La Normativa Italiana sul Consenso

La riforma dell'art. 609-bis del Codice Penale introduce esplicitamente il principio del consenso libero e attuale nel reato di violenza sessuale, allineandosi alla Convenzione di Istanbul.

Iter Legislativo 2025

Novembre 2025

Approvazione Camera

La Camera approva all'unanimità la modifica dell'art. 609-bis introducendo il consenso libero e attuale

Dicembre 2025In corso

Esame Senato

Il testo è in discussione presso la Commissione Giustizia del Senato

2026 - Primo Semestre

Discussione prevista

Previsti ulteriori approfondimenti e possibili modifiche al testo

Quadro Normativo

📋 Testo Attuale (vigente)

L'attuale art. 609-bis punisce con reclusione da 6 a 12 anni chiunque costringe qualcuno a compiere o subire atti sessuali mediante:

  • • Violenza
  • • Minaccia
  • • Abuso di autorità
  • • Sfruttamento di inferiorità psico-fisica

La giurisprudenza considerava già centrale il consenso, ma non era definito esplicitamente nel testo.

✨ Nuovo Testo (approvato Camera, in esame Senato)

Il nuovo testo (A.C. 1693) riscrive il primo comma introducendo esplicitamente il consenso:

"È punito con la reclusione da sei a dodici anni chiunque compie o fa compiere o subisce atti sessuali senza il consenso libero e attuale della persona."

Il consenso deve essere frutto di libera autodeterminazione e deve permanere durante tutto l'atto sessuale, in linea con la Convenzione di Istanbul.

Domande sulla Riforma

Fonti e Approfondimenti

Nota: Le informazioni contenute in questa pagina hanno carattere informativo e divulgativo. Per questioni legali specifiche si consiglia di consultare un avvocato specializzato. I contenuti sono aggiornati a dicembre 2025.